[Testo di "Linda"]

[Ritornello]
Wing Klan, la clicca más linda, la trovi pe' strada
Lo chiedi al barista, lo chiedi a tua madre
Lo chiedi a tua zia, poi ne parli a Marisa
Ne parla tutta la famiglia
Lo sa pure Arisa che la melodia che vi porto
È un’arpia, mitologicamente parlando
Voliamo più in alto, voliamo più in alto, voliamo più in alto

[Strofa 1]
Ci spariamo a vista, Hamilton carisma
NIKE la mia mista, la tua è un po' più Kipsta
Vaffanculo bimba, fa' sta visita oculistica
Dieci su dieci di questi non hanno nemmeno capito una rima
Sul mio trequarti rimbalzano gocce di shampoo, sapone
Ci fumiamo il Dove, c’ho il Pantene negli occhi
Non vedo più un cazzo, so' Mowgli in mezzo a 'sta foresta
I pitoni che mordono i gomiti, stringono i polsi
Non so più nemmeno per quale ragione
Mi manca la voce, mi manca mia nonna
La vita travolge, ho ricordi del coma
Le corna, la forca e la coda
Alter ego feroce a seconda dell'ora
Assecondo persone perché non ho voglia
Di intrattenervi per nessuna ragione
Ho ragione di credere a quello che vedo
Che quello che dico non è vero un cazzo
Ho ragione in tre quarti dei casi, pregate Tommaso
Goniometri, squadre e compassi
[Ritornello]
Wing Klan, la clicca más linda, la trovi pe' strada
Lo chiedi al barista, lo chiedi a tua madre
Lo chiedi a tua zia, poi ne parli a Marisa
Ne parla tutta la famiglia
Lo sa pure Arisa che la melodia che vi porto
È un'arpia, mitologicamente parlando
Voliamo più in alto, voliamo più in alto, voliamo più in alto
(più in alto, più in alto, più in alto)

[Strofa 2]
Sento il maltempo, mi siedo ed aspetto
Davanti ad un Epson, meteo a uno schermo
Passerà mai questo grigio dal cielo
Datemi un pennello che cambio il momento
Mi metto la notte il grembiule e il cilindro
Cucino più roba di Pinkman
Giro in quartiere su una Mazda grigia
Piego più in curva di Villa

Sento il maltempo, mi siedo ed aspetto
Davanti ad un Epson, meteo a uno schermo
Passerà mai questo grigio dal cielo
Datemi un pennello che cambio il momento
Mi metto la notte il grembiule e il cilindro
Cucino più roba di Pinkman
Giro in quartiere su una Mazda grigia
Piego più in curva di Villa
[Strofa 3]
Voglia di fare così tanti soldi
Da vivere sull'Appia Antica
Voglio sei figli, una figlia, una cima da scalare
O rompere in una cartina
Mi sveglio la notte in preda a un'isteria
Mi ricordo una foto in cui c’era una bimba
Abbracciava la madre, rideva per finta
Una smorfia tra finti sorrisi ed enigmi
Linda Evangelista, fatti una risata, chicca
Cavalcando Spirit senza sella e senza briglia
Biglie di marmo, biliardo, cambiando le regole al gioco
Col compasso in mano
Cambiando il perimetro al bagno
Le piastrelle in marmo le voglio col termosaldato
Bucando l’aorta, incrociando le dita
Il malocchio stanotte può farsi una vita
Speranze che rimarranno tagli a vita
Cercando la calma in cima all'Himalaya
Madonna baciata da gocce e rugiada
La data stampata dentro la calotta
Penso che tutti pensano a nessuno
Una storia d’illusi a cui pensa nessuno